La psicologia oncologica

Un’area di intervento dedicata al sostegno di coloro che devono confrontarsi con le implicazioni della patologia oncologica

La psicologia oncologica è quell’area di ricerca e intervento clinico dedicato al sostegno di coloro che devono confrontarsi con una malattie oncologica e con le implicazioni psicologiche e sociali derivanti.
La diagnosi di tumore può sconvolgere infatti la vita di chi la riceve, creare disordine e imporre una riorganizzazione di sé, del proprio tempo, dei propri ruoli, delle proprie relazioni, dei propri progetti.
Ma ad essere sconvolta talvolta non è solo la vita del malato, ma anche quella di tutti coloro che lo circondano: partner, genitori, figli, familiari o amici, costretti anch’essi a fare i conti con i cambiamenti derivanti dalla malattia pur non essendone direttamente interessati e desiderosi di dare sostegno al loro caro proprio nel momento in cui si sentono più fragili, spaventati, disorientati.
Il supporto psicologico in questi casi è utile per favorire l’adattamento alla nuova condizione e per acquisire gli strumenti necessari a gestire il disagio indotto dalla malattia.
Nel 2019 ho conseguito un Master di Secondo Livello in PsicoOncologia organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, in collaborazione con l’Istituto Nino Trapani di Neuroscienze motivata dal desiderio di acquisire nuovi strumenti per sostenere pazienti e familiari nel lungo percorso della patologia, dall’accettazione della diagnosi all’elaborazione del lutto.
Si possono prevedere colloqui individuali, di coppia e familiari sia in studio che a domicilio qualora paziente o familiari non avessero la possibilità di spostarsi da casa.